Esistono diversi modi per purificare l’energia delle propria casa e del proprio ufficio. In questo articolo ti darò qualche suggerimenti tra quelli più utilizzati da me. Come Naturopata mi assicuro sempre che lo spazio in cui lavoro sia energicamente pulito. Ogni persona ha la sua energia e le sue vibrazioni ed è così che deve rimanere.
La purificazione degli ambienti può essere realizzata attraverso diversi metodi. Sembrerà banale il primo suggerimento ma è quello più semplice.
Aprire porte e finestre, far circolare aria permetterà di rimuovere all’energia stagnante di uscire e anche all’eccesso di fumo della fumigazione. Anche mantenere pulito un ambiente è essenziale. Io, da brava Naturopata rispettosa dell’ambiente, pulisco tutte le superfici con un panno, acqua tiepida e olio essenziale di Lavanda.
Le piante essicate e le resine sono state impiegate nelle cerimonie religiose di tutto il mondo. Indipendentemente da luoghi, tempi, culture e religioni. Nell’antica Grecia venivano bruciate dai sacerdoti per guarire gli ammalati. Dai Monaci buddisti il loro impiego era prettamente spirituale e lo scopo era di guidare la meditazione. In Europa, oltre alle cerimonie, era anche utilizzata per eliminare parassiti e insetti, e negli ospedali preveniva il contagio.
Curiosità. Il commercio di resine ed erbe era di tale portata che, oltre alla famosa Via della Seta era presente anche la Via dell’Incenso , meno conosciuta , lungo la quale viaggiavano le resine dall’India fino al Mediterraneo.
Il fumo era utilizzato come forma di purificazione spirituale. Gli aromi sprigionati dalle piante hanno un azione diretta sulle percezioni, in particolare modo accedono al primo senso che si forma nell’uomo: l’olfatto. Le fumigazioni avevano la capacità di mettere in contatto il regno fisico con quello spirituale. Ogni erba ha uno scopo ben differente anche se tutte hanno l’obbiettivo di riportare armonia. Vediamo nel dettaglio alcune erbe.
Per l’utilizzo di erbe sfuse occorre un contenitore che resista al calore e un carboncino. Esistono in commercio diversi tipi di bracieri, la terracotta e la ceramica sono i materiali migliori. Anche per i carboncini esistono diverse dimensioni e qualità. L’importante è che siano atossici. Si accendono tenendo il carboncino con una pinza e avvicinando la fiamma dell’accendino iniziera a fare dei piccoli scioppettii. Una volta accessi rimangono incandescenti per diverso tempo. Adagiare i legni o le erbe secche sul carboncino accesso. Per le resine è meglio utilizzare il metodo della sublimazione per evitare il classico odore acre di bruciato.
Il Rosmarino, è considerato purificante, protettivo e aiuta a rafforzare lo spirito. Rimuove le negatività da oggetti, ambienti, rimuove le energie negative legate alle malattie. Porta un senso di pace all’interno dell’ambiente purificato. Inoltre ha lo scopo di stimolare e rafforzare la memoria e la concentrazione quindi utile nei momenti di affaticamento. Protegge lo spazio e può essere bruciato per creare un “nuovo inizio” nella vita, che si tratti di intraprendere un nuovo percorso o di rompere un’abitudine.
Salvia Bianca, è la regina indiscussa delle purificazioni. Le culture native americane l’hanno utilizzata nelle cerimonie sacre. Veniva impiegata nei rituali curativi, nelle capanne sudatorie o in altri rituali per il suo effetto purificatore. Produce un fumo denso e grigio che satura l’ambiente e rende la mente lucida. Promuove saggezza e consapevolezza. Utilizzata per purificare uno spazio dall’energia negativa, offre protezione, e aiuta il distacco da ciò che non ha più utilità.
Palo Santo, in spagnolo significa “legno sacro”. É una pianta aromatica del Sudamerica, emana un fragranza che allevia l’ansia, solleva l’umore e aiuta la mente a predisporsi alla meditazione. Il suo aroma è particolare, tocca corde emotive che aiutano a rimuovere i blocchi che impediscono il flusso vitale. le sue proprietà purificatrici ed energetiche. É stato utilizzato per secoli in molte culture indigene per scopi spirituali, cerimoniali e terapeutici.
Sandalo, legno sacro dell’India. In antichità il suo profumo era utilizzato per favorire il cammino verso la reincarnazione. Aiuta ad esprimere i propri sentimenti. Dona una sensazione di benessere e completezza. Sulla sfera emotiva agisce come tranquillante, lenisce le sofferenze causate dallo stress e dai ritmi troppo veloci. Porta alla riflessione, all’equilibrio e alla pace interiore.
Incenso, anche se la parola spesso si utilizza impropriamente per qualsiasi miscela per la fumigazione. La pianta da cui si ricava è la Boswellia. Considerata il simbolo dello spirito, di apertura verso il divino e la ricerca interiore. Utilizzata per accompagnare la preghiera e la meditazione in quanto stimola la ricettività delle vibrazioni sottili e spirituali.
In Studio e a casa, non manca mai della Salvia bianca e del Palo Santo. Direi che sono la base per la purificazione sia di persone che di ambienti.
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